A volte le idee migliori ti vengono quando non puoi realizzarle…. un’incognita della vita. Invece l’attesa serve, almeno per me. Quando capisci che da solo non puoi fare niente, allora l’idea germina, si sviluppa, si apre…. Così nasce il progetto di un piccolo orto condiviso, in una stanza di ospedale con una grande finestra dove i sogni potevano spiccare il volo.
E dopo un anno ecco il progetto è partito. Come?
Da un semino.
in Primavera infatti abbiamo fatto il primo scambio di semi e talee in casetta…
(per chi vuole vedere qualche foto…)
https://direfarefantasticare.wordpress.com/2014/03/15/ci-vuole-un-seme/
e in quell’occasione ho conosciuto le persone che finora stanno portando avanti il progetto:
Yuri, Marta, Eva e Eugenia.
Naturalmente c’è sempre spazio per chi si vorrà unire nel tempo.
che dire? i bimbi si sa che amano la terra…. ed è veramente una festa ogni volta
all’inizio certi giochi si potevano fare…
poi anche i giochi hanno subito qualche modifica…. ma ne riparleremo in seguito.
per realizzare questo orto abbiamo condiviso la terra e i nostri “saperi”.
le nostre esperienze, i successi e le sconfitte in altri orti
le nostre aspettative, cosa ci piace e cosa meno.
Siamo partite dalla forma dei bancali…
e dal nome…. si perchè ogni orto che si rispetti ha un nome e il nostro
grazie alla presenza di Yuri l’abbiamo chiamato:
Orto Den Den
l’orto lumaca
e non poteva chiamarsi altrimenti!
Da quando abbiamo conosciuto Gianfranco Zavalloni e il suo elogio alla lentezza, Orti di pace con l’idea di costruire luoghi di vita insieme da condividere, credo non potevamo scegliere nome migliore!
p.s. le lumache sono tantissime!!!!
to be continued…